Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
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10 Novembre 2019, Ponte a Cappiano (FI) - 59° marcia del Trofeo 2019
21° TROFEO PODISTICO CALLIGIANO
di Maria Luisa Tognelli

Questa domenica di turno la marcia di Ponte a Cappiano (in effetti siamo usciti dalle... tre province entrando in quella di Firenze). Temevamo molto la pioggia, dato il periodo particolarmente piovoso, ma, risparmiati da Giove Pluvio, siamo stati però avvolti da una fitta coltre di nebbia, tanto che la visibilità durante il nostro tragitto in auto era veramente scarsa e durante la nostra camminata l’umidità entrava nelle ossa. Ma chi ci ferma? Arrivati di buon mattino ci hanno accolti, come sempre, il bel Ponte Mediceo ed il Circolo Le Calle, mentre all’esterno, poco più avanti tutto era pronto per il ristoro finale, il premio ai singoli, le bancarelle dei nostri amici con le loro varie merci in esposizione. Il nostro mondo podistico è ora molto diverso da quello del passato: ora uomini e donne siamo numerosi, molti ci siamo invecchiati, ma cerchiamo di resistere, i giovani baldanzosi qualche volta si accorgono della nostra presenza, gli improvvisati fotografi scattano le foto con dovizia, ma i protagonisti sono quasi sempre gli stessi, a meno che qualche nuovo personaggio non si imponga prepotente davanti all’obbiettivo. Essere o apparire? Anche nel podismo ci viene spontanea la domanda. “Panta rei” diceva Eraclito, tutto passa, tutto scorre, l’acqua dove ti bagni, un attimo dopo non è più la stessa; anche il nostro modo di comunicare non è più lo stesso. Lascio questi pensieri, ammirando con piacere il bel ponte di cui anche Leonardo si interessò, pur non essendone il costruttore, è infatti opera dei fratelli Antonio e Francesco da Sangallo su commissione di Cosimo I dei Medici. Proprio attraversando questo ponte partiremo per la nostra marcia; le lunghe procedono a dritto iniziando una breve salita e dopo poco ricongiungersi con i tracciati più brevi. Alla rotatoria la mini a sinistra, la 6 a destra, le altre a dritto. I percorsi, specialmente quelli più consistenti sono risultati, come sempre, assai vari con saliscendi non troppo impegnativi, prevalentemente su sterrato nel Parco delle Cerbaie, mai noioso e ricco dei profumi del sottobosco. Certamente se ci fosse stato il sole, che ha fatto capolino poco dopo l’arrivo.... All’arrivo la gustosa zuppa e non solo, dolce e salato, con l’aggiunta delle caldarroste offerte dai domenicali fornitori di frutta e verdura, arrostite con attrezzo abbastanza originale. La nebbia si è sempre più diradata e sparita del tutto, quando ormai torniamo tranquilli alle nostre città e paesi.
Tutto Ok!

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