Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
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091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
Per prendere contatti con un gruppo DEU per il servizio di soccorso sanitario, gli organizzatori possono rivolgersi al numero 347/6080273 valendosi di medici abilitati alla rianimazione ed all'uso del defibrillatore a costi calmierati
Convenzione con l'AOUP
per la certificazione agonistica e non
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13 Marzo 2016, Cascina - 12° marcia del Trofeo 2016
40° DALL'ARNO ALLA VERRU'A
di Maria Luisa Tognelli

Domenica 13 marzo, finalmente una bella giornata, quasi annuncio della vicina primavera. Così siamo arrivati a Cascina con la vista delle belle colline pisane che si stagliavano nette e distinte verso il cielo azzurro e sembrava salutarci la nostra “amica” Verru’a dalla forma così particolare inconfondibile, quasi un piacevole miraggio. E corso Matteotti a poco a poco si animava di noi podisti intenti a salutare gli amici, a scambiarci battute, a cercare i nostri addetti alle iscrizioni, ad affollare anche il gazebo del nostro Comitato. Gli appuntamenti domenicali sono ormai quasi un “rito“ e, se qualcuno non è presente all’appello, ci preoccupiamo...mentre spesso ci capita di preoccuparci, oltre che dei nostri “acciacchi“, anche di quelli dei nostri amici di sempre! Questa mattina attendiamo i cartellini....ci verranno consegnati prima? Ordini e contrordini...Non tutti la pensiamo allo stesso modo...quindi...Come la penso? Non ve lo dico, tanto chi mi conosce lo immagina....Ma va bene comunque, l’importante è esserci e partecipare alla marcia. Così, con un po’ di venticello che non dispiace, ci incamminiamo sulla Tosco-Romagnola in direzione ovest e giunti alla rotatoria volgiamo a destra per immetterci sulla Via Cucigliana Lorenzana ed attraversare l’Arno per giungere a Lugnano; qui al bivio c’è Federico che sorregge il cartello con le deviazion: la 6 e la 10 volgono a sinistra, gli altri tracciati a destra... La 6 è breve e tutta pianeggiante, la 10 compie un bell’anello con piacevole salita in mezzo al verde, ovviamente più interessanti la 14 e la 20, quest’ultima arriva proprio in cima alla Verruca, dove, con le dovute cautele, è possibile visitare anche la Rocca. Tutti i percorsi al ritorno convergono verso Pian di Noce presso il ristoro della Caparol, dove Luca si è esibito tra l’altro con le sue frittelle. Ormai siamo sulla via del ritorno e, attraversato l’Arno, volgendo a sinistra, dopo un breve tratto di argine, scendiamo per far ritorno in Corso Matteotti. Qui ci attendono le majorette che festeggiano il 40° compleanno di questa manifestazione ed al ristoro un caldo e gustoso risotto.

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