Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
Accordo Stato-Regioni
091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
Per prendere contatti con un gruppo DEU per il servizio di soccorso sanitario, gli organizzatori possono rivolgersi al numero 347/6080273 valendosi di medici abilitati alla rianimazione ed all'uso del defibrillatore a costi calmierati
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per la certificazione agonistica e non
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20 Gennaio 2013, Calci 4° marcia del Trofeo
5° IL CUORE SI SCIOGLIE
di Maria Luisa Tognelli

Domenica 20 gennaio, siamo diretti a Calci e sono appena le 6,15': è buio pesto e pioviggina senza sosta. "Se ce l'avesse ordinato il dottore... " pensavamo domenica scorsa, ebbene oggi abbiamo completato la cura con una serie di fanghi in piena regola... Del resto con il tempo c'è poco da fare, siamo impotenti, ma i podisti nessuno li ferma e questo in un certo senso è una garanzia per quegli organizzatori che non hanno la fortuna di avere il bel tempo per la loro manifestazione. Quando arriviamo il gazebo del CIMS è già piazzato e così tutti i tavoli delle iscrizioni, in gran parte già occupati, sia all'interno che all'esterno; si stanno esponendo i tabelloni con le graduatorie finali dell'anno passato mentre siamo già proiettai nel futuro di questo 2013 da poco iniziato. Ma non ci sono soltanto i podisti; c'è anche Roby con il suo banco di prodotti della Garfagnana, dai formaggi alle salsicce, alle noci e quant'altro; c'è Nico di San Miniato che espone le scarpe da marcia; ed un banco di fresche verdure e di tutto e di più, anche chi vende pane e dolciumi... non ci facciamo mancare proprio niente. Ma è ormai l'ora di cominciare la nostra camminata. Dopo un tratto di pianura che ci serve per il riscaldamento, una lunga salita ci porta a Montemagno dove nell'ormai consueto piazzale viene allestito il ristoro. I nostri passi ci portano ora verso un antico ponticello alquanto dissestato, poi scendendo per fangosi sentieri di campagna siamo passati lungo il muro di cinta laterale della Certosa per volgere a destra ammirandone la meravigliosa facciata, per quanto possibile vedere sbirciando attraverso le varie fessure. Siamo ormai vicinissimi a Calci che ci appare però come un miraggio perché ben presto ce ne allontaniamo di nuovo per iniziare una salita abbastanza dura e lunga che ci porterà ai Tre Colli. E piove, piove ancora sui nostri "volti silvani" quando giungiamo più sù a Castelmaggiore. Speriamo ora nella discesa, invece saliremo ancora ed ancora il fango ci farà compagnia. Soltanto a pochi passi dall'arrivo avremo un po' di strada più tranquilla con la vista della Verruca e delle colline circostanti, quasi a voler ringraziarci, insieme agli organizzatori, per la nostra partecipazione.