Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
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091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
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per la certificazione agonistica e non
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28 Aprile 2013, Marlia - 19° marcia del Trofeo
37° MARCIA DELLE VILLE
di Maria Luisa Tognelli

Anche aprile sta per andarsene, oggi domenica 28 aprile tutti a Marlia di buon mattino per la Marcia delle Ville, in effetti una manifestazione megagalattica: molti i percorsi, molte le ville, moltissimi i partecipanti tanto che noi podisti abituali stentiamo quasi ad incontrarci ed a vederci. La piazza del mercato, punto di incontro, è superaffollata e sono numerose anche le bancarelle con la merce più svariata: Non ci procuriamo i soliti cartellini cartacei che attestano la nostra iscrizione, ma abbiamo un pettorale con tanto di numero che i capigruppo ci hanno procurato in precedenza. Il guaio è che il cielo è grigio e completamente chiuso, non promette niente di buono: Iniziamo comunque speranzosi il nostro cammino ma ben presto vengono alla nostra mente i versi del poeta pescarese perché "piove, piove sui nostri volti silvani, sulle nostre mani, sui nostri vestimenti leggeri...." : Se questo all'inizio ci può infastidire, successivamente, almeno a me la pioggia fa piacere quasi fosse un lavacro purificatore per la natura e per l'uomo. Trascuriamo inizialmente Villa Reale, che visiteremo per ultima, procediamo così in mezzo alla campagna e la salita si presenta lunga e costante fino a portarci a Valgiano, senza trascurare di volgere prima uno sguardo alla bella chiesetta di San Quirico dopo esser passati nei pressi di Villa Bonvisi. Ci siamo quindi diretti verso Matraia ammirando l'ampio e vario panorama che di volta in volta si presentava al nostro sguardo: tanto verde, qualche austero casolare in mezzo alla campagna e perfetti filari di vigneti ed oliveti. Intanto la pioggia è cessata ed un tepido solicello ci ha rassicurati mentre scendevamo attraverso un sentiero scosceso e fangoso (anche qui!) per giungere alla bella Villa Guinigi col suo curatissimo palazzo ed il meraviglioso giardino; abbiamo potuto poi apprezzare la Specola e successivamente La Badiola per finire con la suggestiva Villa Reale. Ormai prossimi all'arrivo, poco dopo ci siamo trovati immersi nell'affollata confusione del vario e saporito ristoro finale.