Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

Egregi amici della redazione, scrivo, e vi chiedo di pubblicare questo articolo per il semplice fatto che debbo chiarire alcune cose sul fatto che alcune persone cercano di infangare la mia onestà e lealtà morale. Mi spiego meglio descrivendovi i fatti: domenica mattina alla gara del GP la Verrua ho sentito lo speaker denunciare degli atti vandalici in questo caso lo spostamento di alcune frecce lungo il percorso e questo lo ha ripetuto diverse volte sottolineando che a compiere tali azioni era stato un podista che partecipa al trofeo, in questo frangente sono stato avvicinato da un mio amico podista che mi ha detto, che girava la voce che a compiere tali azioni ero stato io.
Potete immaginare la mia meraviglia, ma poi ho pensato ad uno scherzo, ma non era cosi di li a poco ho avuto altre conferme sia sul luogo che per telefono, ed ecco che la mia meraviglia si è trasformata in indignazione, indignazione per il seplice fatto di essere stato accusato di una cosa del quale sono totalmente estraneo, ma ho appurato che ci sono delle persone che cercano di gettare fango sulla mia persona con accuse infondate, ed è per questo che per tutelare la mia onestà morale protesto nei confronti di colui o coloro che intendevano speculare sulla mia persona e prima di accusare bisogna presentare delle prove, prove che io posso portare a mia totale discolpa.
Pertanto chiedo che mi vengano fatte le dovute scuse da parte di chi ha messo in giro queste menzogne, aggiungo che se tali insinuazioni continueranno mi tutelerò nei modi e nei metodi consentiti dalla legge.

Aldo Passetti