Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
Accordo Stato-Regioni
091 del 5 agosto 2014 circa gli eventi sportivi
Per prendere contatti con un gruppo DEU per il servizio di soccorso sanitario, gli organizzatori possono rivolgersi al numero 347/6080273 valendosi di medici abilitati alla rianimazione ed all'uso del defibrillatore a costi calmierati
Convenzione con l'AOUP
per la certificazione agonistica e non
A Ghezzano col "Globo Verde"

di Maria Luisa Tognelli

Domenica 10 settembre eccoci alle porte di Pisa, precisamente a Ghezzano per la "4 Passi tra i prati di Ghezzano" col "3° Memorial Luciano Benvenuti" di km. 4-6-11-21. Gruppo organizzatore il "Globo Verde".
E' una bellissima giornata e questo sembra premiare un Gruppo che vuole voltare pagina e ricominciare da zero, come afferma il suo nuovo presidente Mario Pardella, armato di tanta buona volontà e buoni propositi.
Il nostro percorso inizia lungo il bell'acquedotto mediceo, infatti percorriamo la via dei Condotti e giungiamo ad Asciano.
Passiamo quindi davanti alla chiesa di San Giovanni Battista dalla bianca facciata marmorea e proseguiamo fiancheggiando un lindo abitato, finchè non inizia una leggera salita e poco dopo una salita più impegnativa: ci stiamo inerpicando verso la cosiddetta Villa del Polacco, precisamente Villa Bosniaskj, o meglio quello che resta di essa. Se la guardiamo all'interno resta ben poco degli affreschi che abbellivano le sue sale; si trattava di soggetti marini come conferma una piccola medusa ben conservata. Certo è che la salita è stata resa meno dura dallo splendido panorama che si amplia a mano a mano che saliamo e che raggiunge il culmine proprio sul piazzale di quel che resta della soprannominata villa.
Qui la vista è a 360° ed è uno spettacolo insolito, meraviglioso che ti invita a sostare per goderne ed individuare in lontananza luoghi noti; inoltre il cielo azzurro e terso, l'aria cristallina, il tutto esaltato da uno splendido sole, completano il nostro godimento e ci fanno sentire in pace con noi stessi e con il mondo e, tutto sommato, anche un po' privilegiati.
Scendiamo quindi a malincuore e torniamo in pianura e corriamo per strade di campagna tenendo sempre d'occhio, questa volta un po' da lontano, le arcate ben delineate dell'acquedotto; e poco dopo eccoci all'arrivo soddisfatti.
E penso che soddisfatti debbano essere anche gli organizzatori del Globo Verde perché tutto è andato per il meglio.