Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
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SULLE COLLINE VERSILIESI A PIAN DEL QUERCIONE

di Maria Luisa Tognelli

E siamo a Pian del Quercione per la 46° prova del Trofeo delle Tre Province con la "XXXVI Sgambata delle Colline Versiliesi" il 13 maggio, Festa della Mamma.
E' una splendida giornata, azzurro il cielo, senza una nuvola, caldo il sole che ci fa pregustare l'estate in piena regola, ma che ci ha fatto anche sudare e non poco. Punto logistico l'abituale Parco in via del Guado dove si svolge la Sagra delle olive e dell'olio.

Siamo partiti tutti insieme affrontando ben presto la salita che ci ha portati verso l'abitato di Coli, antico borgo agricolo costituito per buona parte dalla Villa Minutoli-Tegrini; poco dopo i podisti della mini sono, per così dire, al giro di boa; quelli della media prendono la direzione di Pieve ad Elici; chi, come noi, affronta il percorso lungo volge verso il Pitoro, per prendere sulla sinistra la Strada Panoramica.
Bellissima la vista delle Apuane, nette nei ben delineati contorni: il Monte Matanna, La Pania e fino all'ultima propaggine esse si impongono alla nostra vista maestose ed austere; ma se distogliamo lo sguardo da esse è il verde argenteo degli oliveti che ci circondano e che sono la cultura dominante nella zona a prevalere.
Suggestiva anche la piana sottostante; la vegetazione è nel culmine della fioritura e dovunque passiamo i profumi prevalgono ora uno sull'altro, ora si fondono e confondono.
Mentre siamo completamente immersi nell'ammirazione del paesaggio, ecco che giungiamo a Bargecchia, dal bianco campanile; da qui proseguiamo con una piacevole discesa verso Stiava che attraversiamo per scollettare e risalire verso Campo Romano, vasto agriturismo di antiche origini, passiamo oltre per scendere quindi sulla Sarzanese, percorrere ancora pochi metri ed eccoci tornati al Parco dove ci viene offerta una piantina aromatica a nostra scelta ed un buon ristoro.
Bellissima marcia che avrebbe meritato certamente una maggiore affluenza di partecipanti.