di Maria Luisa Tognelli
Ieri pomeriggio a Gallicano, oggi domenica 17 con "Il Risveglio" a San Benedetto a Settimo
per il XXII Trofeo Circolo Risveglio.
E' una giornata variabile tendente al brutto e c'è molta umidità, ma non fa freddo.
La partenza avviene sulla Tosco-Romagnola in direzione Cascina, ma prima di giungere in centro
deviamo a sinistra per passare il ponte sull'Arno e giungere a Lugnano.
E' una mattinata particolarmente festosa e molti podisti, vestiti da Babbo Natale, animano
e vivacizzano la lunga teoria di "scalmanati" pronti a dar battaglia a suon di chilometri
e chilometri da macinare.
Siamo forse più contenti del solito perché si avvicinano le feste e ci scambiamo gli auguri
forse, per la verità, un tantino più titubanti che nel passato.... Abbiamo forse paura di
turbare qualche musulmano? Spero proprio di no, perché ognuno deve sempre rispettare il
prossimo e le sue convinzioni, ma anche rimanere sempre e comunque se stesso.
Ma lasciamo da parte queste considerazioni poiché questo non è il luogo a ciò deputato,
mi è scappata.... la penna.
Andiamo avanti e proseguiamo per Cucigliana e da qui, in salita, verso Campo dei Lupi
(che forse tra qualche anno cambierà nome e sarà chiamato Campo dei Marciatori, tante sono
le volte che ci passiamo....).
Prima della deviazione tra la media e la lunga troviamo il ristoro, "gestito" da persone a
noi ormai assai familiari, per cui le salutiamo festosamente: anche questo è il bello delle
nostre marce domenicali, che ci conosciamo tutti da tanti anni e quando ci incontriamo abbiamo
l'impressione di trovare amici e parenti, tanto che quei pochi che per qualche loro personale
problema sono meno disposti al sorriso, passano quasi inosservati....
Siamo arrivati così alla deviazione: la 20 km. volge a destra, la 12 a sinistra per scendere
verso l'Arno e far ritorno a San Benedetto.
La più lunga arriva al Vecchio Mulino o Mulino di Papo, in una zona assai ricca di acqua,
sul punto del guado manca la passerella, ma non ce ne preoccupiamo perché risalendo l'orizzonte
si amplia, davanti ci appare Vicopisano e la piana circostante.
Siamo ancora una volta a Campo dei Lupi; da qui, ammirando il paesaggio, scendiamo verso Cucigliana,
riattraversiamo l'Arno, ancora un po' d'argine ed eccoci sulla Tosco-Romagnola e quindi all'arrivo,
contenti perché la pioggia ci ha risparmiati ed è stata una piacevole mattinata.