Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

“Come vorrei....”, così’ mi sembra inizi una canzone di Giorgia (qualcosa so anch’io !), ma la mia imposta conoscenza della lingua mi obbliga a correggermi e opportunamente cambio il “tempo”: “Come avrei voluto....”. Appunto come avrei voluto domenica 1° marzo essere con gli amici podisti a Vicopisano, quel delizioso borgo medioevale, unico e singolare. Purtroppo non sempre “volere è potere”: ordine del medico, domenica a casa! Per fortuna ho un discreto bagaglio di chilometri percorsi nei luoghi delle Tre Province e per fortuna la memoria mi viene sempre in aiuto e così talvolta cerco di partire e modo mio... Desidero subito dichiarare, a proposito della marcia di Vicopisano, che condivido pienamente le motivazioni che spingono l’Associazione Mukwano ed il suo presidente, Alessandro Chiarugi, ad impegnarsi anche nel campo sportivo e comprendo le grandi difficoltà da affrontare quanto ad impegno e soprattutto organizzazione. Purtroppo le condizioni meteo poco favorevoli influiscono negativamente sul numero dei partecipanti, ma lo “zoccolo duro” tiene ancora abbastanza.... ora altre sono le paure! Parto.....anche io, sono davanti al Circolo Ortaccio, subito sulla destra mi appare la Pieve di Santa Maria, le sue linee romaniche sono intatte, interno a tre navate; risale al secolo XI. Entro nel Circolo ed immagino anche le considerazioni e gli argomenti prevalenti; la consueta animazione, forse più contenuta. Ci avviamo, uno sguardo alla Torre dell’Orologio, alla Torre della Quattro Porte e poi verso l’aperta campagna, il bel camminare in mezzo agli olivi, salire fino a Campo dei Lupi dai candidi maremmani, la sassosa discesa verso il Mulino di Papo. Così anche io, con il pensiero, libera corro sperando di trovare la via giusta, le divagazioni della mente talvolta ci portano altrove!