Comitato Interprovinciale Marce Sportive (C.I.M.S.)

 
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La "Cinque passi e mi rigiro" di Capezzano
di Maria Luisa Tognelli

Una bella mattinata tipicamente settembrina quella che ci vede oggi 21 settembre a "marciare" in Versilia e precisamente a Capezzano Pianore per la ormai tradizionale "Cinque passi e mi rigiro" (km.5-12-18), con la possibilità di spaziare dal mare alle colline in piena libertà.
All'inizio tutti insieme in un tratto pianeggiante della campagna fino al primo ristoro posizionato precisamente ad Acquarella, dove circa una ventina di anni fa vennero alla luce i resti di una villa rustica romana, ma la cosa più interessante è che presentava un impianto oleario assai ben conservato.
Non vorrei ripetermi, ma ancora una volta mi viene spontaneo sottolineare quanta opportunità di arricchimento e di conoscenza del territorio ci offre il podismo, peccato che non per tutti sia così... Qui mentre la minimarcia rimane nel piano per completare il giro e rientrare, gli altri due tracciati iniziano la salita verso S.Anna e S.Lucia, senza trascurare però di ammirare prima la Villa Borbone o delle Pianore, cui è annesso l'ex Istituto Cavanis, quasi nascosta dal folto parco di piante esotiche e di alto fusto e racchiuso da vegetissime e flessuosissime canne di bambù.
Dopo una salita abbastanza ardita arriviamo a Monteggiori, borgo abitato fin dal tempo degli Etruschi e nel XIV sec. di proprietà di Castruccio Castracani e quindi (XV sec.) dell'altro signore di Lucca Paolo Guinigi.
Qui troviamo anche il secondo ristoro e qui i podisti della 12 volgono a destra per raggiungere S.Lucia mentre i podisti della 18 prendono a sinistra per S.Anna per lanciarsi anch'essi per una piacevolissima ed agile discesa fino a Montebello, borgata di origine feudale, contro cui, nel 1266, si avventarono le milizie di Lucca dando il colpo di grazia alla signoria dei "cattani" di Versilia; del vecchio castello di Montebello rimane ora soltanto qualche sasso tra gli olivi. E procedendo ed ammirando, anche grazie all'aria particolarmente nitida, i meravigliosi scorci panoramici che si presentano di volta in volta alla nostra vista, abbiamo ripreso il nostro cammino in salita fino a scollinare vicino a S. Lucia dove c'era il congiungimento con il percorso della "media" per proseguire insieme la discesa e concludere in bellezza il terzo appuntamento del nostro Trofeo in questa varia ed amena località nel Comune di Camaiore.

Foto

Foto di Mario Pardella